martedì 2 febbraio 2010

Odissea con Trenitalia. E' veramente un'indecenza..!!


Per la serie “Odissee con Trenitalia”, ieri mattina sono stato vittima, assieme ad altre centinaia e centinaia di passeggeri e pendolari della tratta Avezzano-Roma, di un episodio a dir poco incredibile. 
Quando, un mese fa e poco più, ho deciso di cominciare a scrivere questo blog, mi ero ripromesso di non renderlo un blog “personale”, inteso come blog che tratta della mia vita, ma volevo trattare argomenti di interesse comune, come infatti ritengo questo che sto per raccontarvi...

Non ho parole per i disservizi delle Ferrovie dello Stato: ieri mattina mi alzo alle 6e40 per andare a prendere il treno delle 7e33, arrivo in stazione a Guidonia, e invece del treno che dovevo prendere, c'è quello delle 6e56 in ritardo, ma mi dico "Che mi importa, basta che prima o poi arrivo"... Avrei dovuto capire che era solo il preludio di una mattina d'inferno!!!

Il treno infatti arriva fino a dopo la stazione seguente di Bagni di Tivoli, e lì si ferma a causa di uno scambio dei binari rotto poco prima della stazione di Lunghezza!!! I macchinisti cercano di sbloccarlo manualmente ma niente: risultato siamo stati 2 ore (due ore, 120 minuti..!!) fermi senza poter scendere, senza poterci spostare su mezzi di trasporto alternativi, a 300 metri dalla stazione successiva, in vagoni nei quali si moriva di caldo, con persone (ad esempio una signora incinta vicino a me) alle quali mancava l'aria.....
CONSEGUENZA: avrei dovuto fare l'esame di Analisi I ieri mattina all'Università, ma dato che iniziava alle 9/9e30, e noi alle 10 siamo riusciti ad arrivare a Lunghezza (dalla quale mancano circa 25 minuti di treno e 10 di autobus per raggiungere la facoltà), sono tornato a casa avvilito e incazzato (concedetemelo), senza poter dare l'esame......
E come me centinaia di lavoratori e studenti si sono trovati a non poter dare esami, a saltare ore di scuola, a dover sprecare ore di permesso dal lavoro; vorrei tanto chiedere a quelli di Trenitalia di quantificare il danno, economico e non, che hanno provocato....
Inoltre, giunti a Lunghezza, gli altoparlanti non facevano che ripetere che i treni da e per Tivoli non erano garantiti e avrebbero portato imprecisato ritardo "causa maltempo"!!!! Ma vi rendete conto: MALTEMPO!!! E' vero che faceva freddo, ma c'era un sole che spaccava le pietre, non si vedeva una nuvola per chilometri!!!
CHE SCHIFO!!!!

Ed io che pago l'abbonamento per raggiungere l'Università (30 chilometri il tragitto...) 51€ al mese in treni sempre sporchi, freddi d'inverno, caldi d'estate... Mah...

Nessun commento:

Posta un commento

Articoli interessanti