giovedì 18 febbraio 2010

Body scanner in via sperimentale a Roma e Milano. Ecco la situazione.

Ieri l'anuncio di Vito Riggio, presidente dell'Enac, che dice si ai body scanner in via sperimentale a Roma Fiumicino e Milano Malpensa per i voli verso gli USA. 
 Sconcerto tra tutti, in particolare tra le fila del Codacons, il cui presidente Carlo Rienzi ha espresso il suo dissapore a riguardo.
Le tecnologie in uso in questi body scanner saranno le cosiddette
"onde elettromagnetiche millimetriche" o anche "tecnologia a TeraHz". Questo metodo non è però mai stato sperimentato a lungo sull'uomo, e non se ne conoscono quindi le possibili controindicaizoni. L'introduzione dei body scanner - aggiunge Rienzi - e' esclusa dal principio di non introduzione di nuove tecnologie quando possono aumentare il rischio residuo della vita civile, affermato per la prima volta dal TAR di Gelsenkirchen e confermato dalla Corte Suprema dell'Assia.
Inoltre, come giustamente più volte obiettato, il body scanner mette semplicemente a nudo la persona, mostrando ciò che porta sotto i vestiti (il che è verificabile con la vecchia ed efficace perquisizione), e non impedisce quindi di portare all'interno del proprio corpo ordigni esplosivi o ovuli di droga.
Delle implicazioni etiche e della privacy avevo già parlato in questo precedente articolo: Body scanner: privacy in cambio di sicurezza

Voi che dite???

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