giovedì 31 dicembre 2009

I 5 maggiori insuccesi in ambito tecnolgico del 2009


Questo 2009 ha portato molte novità in ogni settore, in particolar modo nell'ambito tecnologico, con miglioramenti e innovazioni vere e proprie. Tra queste, la maggior parte hanno fatto la fortuna di chi le ha proposte, alcune invece sono state, diciamo, un insuccesso, seppur non proprio per la parte economica, quantomeno per l'idea globale degli utenti o la diffusione reale rispetto a quella prevista dagli analisti.
In questo articolo, l'ultimo di quest'anno, cercherò di tirare un po' le conclusioni a riguardo, presentando i 5 “insuccessi” più “clamorosi” in ambito tecnologico.




Primo fra tutti secondo me (ma non solo credo!!), va il digitale terrestre.
Tecnologia tanto pubblicizzata come innovativa e MIGLIORE, ma parlando in termini pratici, lo switch-off avvenuto in molte importanti regioni italiane è stato un enorme problema per gli utenti, costretti a risolvere quotidianamente problemi di sintonizzazione canale, collegamenti tra tutte le periferiche che ruotano intorno al televisore e quant'altro. Va detto che la visione è effettivamente di qualità migliore e che l'esiguo numero di canali precedentemente disponibili ora è aumentato, ma a discapito della semplicità d'uso che un mezzo di uso comune come la televisione DEVE avere.
Inoltre, come detto da molti, la tecnologia alla base del digitale terrestre è “nata morta”, quindi si sarebbe potuto investire in progetti più lungimiranti.


Al secondo posto metterei i MID, i dispositivi che si collocano al centro tra notebook e smartphone avanzati. Questi prodotti infatti, stretti tra telefoni come HTC, Blackberry, Iphone e altri da una parte, e dai netbook dall'altra, non hanno avuto la minima diffusione, costringendo le aziende ad abbandonare i numerosi progetti a riguardo.
L'unica speranza per questi dispositivi sembra essere Google Chrome OS, il cui rialscio potrebbe fare la fortuna di queste piattaforme. Vedremo nei prossimi mesi se la casa della grande G riuscirà in questo ennesimo miracolo.


Terza piazza per il pur meno conosciuto progetto WolframAlpha, il motore di ricerca intelligente “del futuro”, che sembrava essere la vera svolta ed alternativa rispetto al colosso Google. In realtà è risultato essere si un buon motore di ricerca, ma non ha neanche scalfito il re dei motori di ricerca.


Quarto posto per Motorola Droid, conosciuto anche come Milestone, che si era prefigurato di far sfigurare l'Iphone e simili grazie alle eccellenti doti hardware in abbinamento con Android di Google. Ebbene le qualità sono inconfutabili, le vendite sono state buone, ma le quote di mercato del terminale Apple restano invariate e sempre le più alte. Il fatto è anche che quando c'è troppa attesa per un prodotto, si creano delle false idee e d aspettative, e di conseguenza anche se il prodotto è poi effettivamente molto buono come in questo caso, si resta immancabilmente un po' delusi.


Quinto ed ultimo posto per Opera 10. Questo browser, per molti versi di ottima qualità (vedi sicurezza e velocità di esecuzione), non è riuscito, malgrado gli sforzi profusi dagli sviluppatori, ad ottenere successo, causa anche l'uscita ultima di Chrome, che ha tolto in parte la visione mediatica ad Opera stesso, superandolo anche in quanto a diffusione.


Speriamo quindi che il 2010 sia un anno migliore per tutti, anche per le software-house e per i produttori di hardware, con l'augurio in un altro anno di sana concorrenza, a tutto vantaggio di noi consumatori!!!

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